L'amaro fatto da un oste. 

Le botaniche sono poche, ma buone, come gli amici che Natale Mario faceva entrare nella sua drogheria per condividere anni di entusiasmo e sperimentazioni da aromatiere. Oste della Fundeghera di Ossona, il bisnonno di Luca e Mattia ha lasciato appunti e ricette a sufficienza per accendere nei nipoti l’intenzione di far vivere ancora una volta le sue ricette. L’amaro al Rabarbaro di Fundeghera è la prova che quattro amici un po’ scorbutici non possono in realtà fare a meno l’uno dell’altro.

 

Perché lo abbiamo scelto

Oltre allo spirito di condivisione domenicale ed entusiastica lasciata da Natale, dentro all’Amaro al Rabarbaro c’è il tocco di Pier Strazzeri, bartender che da 25 anni gestisce il Bar Enoteca Castello di Abbiategrasso. Solo chi fa gioco di squadra può mettere d’accordo china e liquirizia, diceva un saggio. Noi ci fidiamo della sua ricetta e di Fundeghera, capaci di dare vita ad un amaro che, se potesse, aprirebbe al più presto un’osteria che serve stinchi e costine.

 

Come lo bevi?

Vietato stappare l’Amaro Rabarbaro senza omaggiare la vita di chi l’ha pensato. Comodo e in presenza della compagnia storica, aiuterà tutti i commensali a digerire qualsiasi sforzo culinario pantagruelico a cui abbiate deciso con sacrificio di sottoporvi.

 

Quando lo versi, vedi e senti...

Quasi un balsamo medicinale e rincuorante, saltano subito all’attenzione le radici di rabarbaro, un tempo riservate a pochi fortunati. China, genziana e liquirizia completano i fantastici quattro della digestione conviviale. La foto di gruppo ha i toni del bruno e del bronzo dorato.

• per chi è un regalo perfetto: regalalo a chi ritieni non dirà mai di no a una domenica di degustazione privata tra taglieri e risate.
• per quale locale è top: per chi ha il carattere di proporre digestivi alternativi e per il locale dove all’aperitivo si mangia salame di cinghiale come fossero patatine e strisce di toma al posto delle crudités.
• evenienza in cui stapparlo: la cena in cui gli amici hanno guidato tre ore per ritrovarsi attorno a vecchie storie e nuove risate.
  
  

Sei un bartender o una barlady? Parliamo di mixology...

Sarà burbero, ma non è un orso solitario. L’Amaro Rabarbaro apprezza la giusta compagnia, anche se è troppo corposo per avere comprimari. Servilo allungato con la soda oppure shakerato con liquore di vaniglia o di liquirizia.

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Scheda tecnica

Paese di provenienza: Italia
Produttore: Fundeghera 1939
Tipologia: amaro
Gradazione alcolica: 31%
Formato: 70 cl.

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