Vermouth aggraziato dall’accento torinese.

A chi bazzica la terra delle degustazioni con fare curioso e sete di buono, capita di chiedersi chi siano donne e uomini che abitano i dietro le quinte dei loro spirits preferiti. Qui la domanda non è solo lecita, ma necessaria e la risposta ha un nome, un cognome e una faccia, quelli di Davide Garazzini. Milanese, toscano, ligure d'adozione, barman e formatore, Davide ce le ha tutte. È pure il nostro Brand Ambassador. Come potevamo non parlare della creazione di colui che trasforma storie genuine in bevute appassionate?

Perché lo abbiamo scelto

La storia bimillenaria della sua Torino sorride benevola a Vermouth Garazzino – leva 2015 – come una madrina tiene in braccio il più giovane erede della famiglia. Ma non provare a farti intenerire: lungi dal dondolare nella culla, questo pargolo è più simile a un enfant prodige: parla eruditamente, intrattiene gli avventori e si racconta sicuro ed elegante, in una ricetta, tessuta tra le maglie della tradizione. Alla sua preparazione, nella storica distilleria Bordiga di Cuneo, concorrono tre qualità di vini – fra cui il moscato in tutta la sua grazia – e ben 24 tra botaniche e spezie, in una ricetta che risveglia istinti difficilmente confessabili.  

Come lo bevi?

Liscio, fra i 4 e i 6°C, sulla tua poltrona preferita, con il piglio di chi ha appena fatto onore alla tavola e ora vuole farne al salotto. All'aperitivo stupisce sempre con una spruzzata di soda e scorza di limone. Indescrivibile servito con qualche biscottino al burro o i classici della pasticceria mignon. Puoi anche mangiarlo: versalo generosamente nella preparazione di creme dolci, salse per l’anatra all’arancia o insieme al petto d’oca glassato al Garazzino. Forse a un certo punto non saprai più se stai mangiando o bevendo, ma questo è del tutto secondario.

Quando lo versi, vedi e senti...

Rimuovere il tappo da una bottiglia di Garazzino è come emettere il fischio d’inizio della finale di campionato. Solo che a competere ci sono il suo colore rosso tenue, i profumi del pepe nero, delle amarene, della frutta fresca e della scorza del limone e un sapore acidamente fresco in una competizione aromatica, speziata e bilanciata. Spoiler: alla fine vincono tutti.

• per chi è un regalo perfetto: per l'amico raffinato che vuole sempre stupire gli ospiti a cena e per chi si lascia sedurre dal fascino delle bottiglie iconiche.
• per quale locale è top: per quello col banco che vince sempre e per il ristorante che ama proporre vini passiti, liquori e birre particolari in accostamento al dessert.
• evenienza in cui stapparlo: in quegli attimi di consapevolezza in cui scopri che
  nella vita hai bevuto decisamente troppo poco vermouth.
  
  

Sei un bartender o una barlady? Parliamo di mixology...

Se vuoi fare del sapore il tuo metodo scientifico, conta sull’erudizione di Garazzino per sfoderare inarrivabili Negroni, Americano, Milano-Torino senza dimenticare il vero ton sur ton: in accoppiata con bourbon, tequila, mezcal e cognac.

Scheda tecnica

Paese di provenienza: Italia
Produttore: 1492 Coloniale Group
Tipologia: vermouth tradizionale all’uso di Torino
Gradazione alcolica: 18%
Formato: 75 cl.